La flanerie
(ovvero il passeggiare) nasce nella Parigi di Charles Baudelaire, ed
è proprio il poeta francese ad introdurre per la prima volta a metà
del XIX secolo la figura del flaneur.
Il flaneur
è colui che passeggia, il passante, una sorta di “vagabondo” che
vaga per le strade della città senza una meta, fermandosi a
osservare ciò che più lo colpisce. Il ruolo
principale del flaneur
è quello di osservare: attraverso lo sguardo egli stabilisce una
particolare relazione con la città, arrivando ad abitarla, come se
fosse casa propria. Il suo
percorso non coincide con il resto della moltitudine; quello che per
il passante è un cammino predeterminato, per lui è un labirinto che
cambia forma ad ogni passo: si lascia guidare dal colore di una
facciata, il viso di un passante, le persiane socchiuse di un vicolo…
Un metodo
più attuale di flanerie è la deriva… Deriva:
«Modo di comportamento sperimentale legato alle condizioni della
società urbana: tecnica di passaggio frettoloso attraverso vari
ambienti. Si dice anche più particolarmente per designare la durata
di un esercizio continuo di questa esperienza».
Da Definizioni,
“Internationale Situationniste”, (1 –
1958)
«Per
fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario.
Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in
base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare
ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo per agevolarlo è
camminare con passo cadenzato e sguardo inclinato verso l’alto, in
modo da portare al centro del campo visivo l’architettura e
lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete
percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai
particolari». [Guy Debord]
Se leggendo
questo post vi è venuta voglia di essere un po’ flaneur, non
perdetevi il prossimo… e vi svelerò alcune tecniche di deriva!
Divertenti per un pomeriggio insolito… “alla deriva”, come
dire…:)
ArchiVale
ciao ti posso chiedere di chi é questa opera colorata(2. immagine)?
RispondiEliminagrazie ancora...
hi, can I ask you that who is the artist of the second picture? or what's its name?
RispondiEliminathanks..
Hi Seda, i have found this picture in the net, and i don't exactly know who is the artist.
RispondiEliminaBut I made a research, and, MAY BE, it can be from Walter Benjamin. But I'm not really sure about this!
Thank you
Vale
Hi Vale, thank you so much for your interest..
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