mercoledì 14 novembre 2012

VLA (Vale L'Architetto) 11: Omaggio a GAE AULENTI



Si è spenta all'età di 84 anni nella sua casa milanese, nel quartiere del design Brera, “la signora dell’architettura”, Gae Aulenti, designer di fama internazionale.Con le sue opere, tra le più famose il progetto della Gare d’Orsay, a Parigi, realizzato negli anni ’80, ha segnato la storia dell’architettura.
La sua formazione avviene nella Milano degli anni ’50, nel periodo in cui l’architettura italiana è impegnata al recupero dei valori del passato e dell’esistente costruito. Proprio in quegli anni nasce una nuova corrente, il Neoliberty. Gae Aulenti parteciperà negli anni ’80 all'allestimento del Museo Nazionale d’Arte Moderna del Centre Georges Pompidou di Parigi e alla ristrutturazione di Palazzo Grassi, a Venezia. Disse durante un’intervista, che «L’architetto deve saper leggere il contesto perché molto spesso le radici sono nascoste e sotterranee. Il saperle riconoscere e farle apparire è il grande lavoro di rilettura storica di un luogo». Gae Aulenti riteneva inoltre che l’architettura passasse per 4 fasi: «Analitica, sintetica, estetica e anche profetica. Nasce dal terreno, dall'analisi del luogo quindi si costruisce appunto a partire dal contesto e dalla sintesi di ciò che dal contesto emerge», ma deve anche «dare indicazioni che possono valere per gli altri, che devono servire agli altri per apprendere altre cose, come una specie di insegnamento di volontà positiva. L’architettura deve lasciare un segno, un messaggio».


E Lei, questo messaggio è riuscita a lasciarlo…


ArchiVale

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