giovedì 20 settembre 2012

VLA (Vale L'Architetto) n.4: SPERIMENTATE!!



Ciaooo! Rieccomi tra voi… ve l’avevo promesso, ricordate?
Quindi, eccovi accontentati con qualche esempio e consiglio per essere un po’ flaneur e fare un’esperienza situazionistaRipassiamo: Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno.

Cosa vi occorre:
  • macchina fotografica (digitale, reflex o entrambe, per variare la definizione dell’immagine e del dettaglio)
  • taccuino per gli appunti e per gli schizzi
  • registratore audio
  • videocamera
  • carta della città
Metodo di deriva:
  • fissare un punto di partenza
  • i partecipanti in base alla propria sensibilità si dividono in piccoli gruppi o possono decidere di effettuare la deriva in solitaria
  • si può assegnare un tema alla deriva, un filo conduttore o lasciarsi trasportare liberamente dalle emozioni;
  • si procede con la passeggiata senza un percorso prestabilito ma prodotto dalle emozioni o da una “regola arbitraria” e casuale;
  • durante la deriva si raccolgono le sollecitazioni indotte dall’ambiente attraversato;
  • al termine del tempo prestabilito, o nel caso fosse impossibile proseguire, si torna nel luogo d'incontro per elaborare i dati raccolti.

Ed infine un paio di situazioni che potete utilizzare:

Situazione 1
seguire un algoritmo: <first street right> <second street left> <first street left> <repeat>

Situazione 2
derivare nella vostra città con alla mano la carta di un’altra città, magari la vostra preferita!

Non dimenticare di annotare tutto ciò che vi stimola, e di sbizzarrirvi con un sacco di foto… ovviamente voglio vedere i vostri risultati!!! Non siate timidi, SPERIMENTATE!!




ArchiVale

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